Il super corso per diventare un profondista

Il corso utilizza le didattiche della P.S.A. (Professional Scuba Association) che è la prima associazione al mondo ad avere organizzato corsi per immersioni profonde ad aria, fin dal lontano 1968.

Scopo del corso non è di stabilire record individuali di profondità. Molti allievi sono infatti scesi anche più fondo dei 60 metri previsti come quota massima del corso, ma non per questo sono pronti ad affrontare queste quote. Compito del Deep Air è infatti quello di creare la giusta mentalità, indispensabile per affrontare con sicurezza queste immersioni, senza lasciare nulla al caso e prevenendo anzi ogni possibile inconveniente. Ci sono subacquei che scendono abitualmente a 60 metri e oltre, che non sono pronti nemmeno per il livello P.S.A. dei 47 metri e il corso evidenzia immediatamente le loro lacune.

Per altri versi la quota massima di 60 metri rispetta fedelmente i limiti di profondità imposti dall'aria. Imparerai anche che scendere più fondo può essere molto pericoloso e che la soluzione è oggi a portata di mano, impiegando miscele Trimix.

Ma devi arrivarci per gradi, formandoti come subacqueo tecnico un passo alla volta.

Il corso  è destinato a un buon numero di subacquei. Innanzi tutto a chi non si accontenta dei limiti un po' restrittivi della subacquea ricreativa, ma vuole scendere più in profondità per vedere un bel relitto o una secca particolare. Non va dimenticato che la particolare formazione mentale creata dal corso Deep Air dà una grande sicurezza in più in tutte le immersioni, anche ricreative. Infine è il corso che apre le porte al corso Technical Nitrox (preparazione al trimix con configurazione a 4 bombole e attrezzature tecniche) e al corso Trimix.

Oggi c'è un altro aspetto che rende il corso Technical Deep Air molto appetibile. Nuove leggi e ordinanze limitano in molte località la quota d'immersione a quella prevista dal brevetto posseduto: 18 metri per un Open Water, 30 metri per un Advanced e 40 solo per chi possiede un brevetto Wreck Diver o Deep Diver. Ma un brevettato Technical Deep Air può scendere fino al limite previsto dal proprio brevetto, cioè fino a un massimo di 60 metri.

Il corso Technical Deep Air si articola in 3 fasi principali: teoria, messa a punto dell'attrezzatura, immersioni.

Durante la teoria vengono studiate nei minimi dettagli le problematiche legate alle immersioni profonde ad aria. Il kit didattico (spedito in contrassegno prima del corso) prevede un manuale in italiano, che segue passo passo le spiegazioni dell'istruttore. La teoria richiede complessivamente almeno 14-16 ore, che possono essere abbreviate se il candidato legge attentamente il manuale prima dell'inizio del corso.

La seconda parte del corso prevede un'accurata messa a punto di tutta l'attrezzatura. Si studia come dovrebbe essere l'attrezzatura ideale (in parte già utilizzata nel corso Tek-In) e come dovrebbe essere disposta, facendo definitivamente propria una configurazione tecnica adatta a queste profondità.,

Possiamo ancora una volta fornire le attrezzature mancanti a chi ne fosse sprovvisto, includendole nel prezzo del corso.

Nella terza fase si effettuano le immersioni, seguendo una progressione molto rapida, con incrementi di profondità a ogni livello. Questi sono fissati a 47 - 54 - 60 metri. Per ognuno di questi livelli viene effettuata un'immersione completa, con una serie intensa di esercizi che non permette alcuna distrazione o disattenzione.

Appena riemersi si effettua un lungo debriefing che analizza ogni singolo istante dell'immersione, mettendo in risalto errori, imprecisioni, stati di tensione, confusione mentale, stress, narcosi d'azoto.

Il numero massimo di allievi è di 2 per ogni istruttore, con l'assistenza di un aiuto-istruttore brevettato Deep Air (oltre i 47 metri). Quindi in pratica un rapporto 1:1, come dire un corso privato!

Non occorre raggiungere il limite massimo, ma ci si può fermare al livello preferito, per esempio 47 o 54 metri, decidendo eventualmente di proseguire in seguito. Per ogni livello è possibile ottenere un brevetto, per cui i brevetti sono complessivamente 3, anche se poi, in pratica, si richiede solo quello massimo raggiunto. Ogni livello non superato va ripetuto, prima di poter proseguire a quello successivo.

Durata del corso: la parte pratica viene svolta durante un weekend al mare, mentre la parte teorica viene svolta durante due serate infresettimanali a Milano (integrate da altra teoria durante il weekend), oppure durante una giornata precedente il corso (in genere il venerdì) direttamente al mare, presso il nostro diving di Portofino.

Il corso comprende: l'uso di bombole da 4000 litri, zavorra, ricariche, natanti per le uscite in mare, carburante, assistenza completa, attrezzature tecniche (frusta 2.5 m, reel, pallone tecnico, elastici per bombola ecc.), decompressioni con miscele iperossigenate oppure ossigeno puro.

Attrezzatura necessaria: attrezzatura standard con 2 erogatori separati, jacket con almeno 20 kg di spinta di galleggiamento (taglia M), computer, bussola, torcia o faro.

Costo: (a testa per squadra di 2 allievi; per corsi individuali i prezzi aumentano del 50%)

parte teorica Euro 150,00 + kit didattico PSA ( spedito in contrassegno dalla segreteria P.S.A.). - 1° livello 47 m Euro 100,00 - 2° livello 54 m Euro 125,00 - 3° livello 60 m Euro 150,00. Ogni livello non superato va ripetuto e pagato nuovamente.

Prerequisiti per frequentare il corso: avere 18 anni compiuti, brevetto Tek-In, almeno 70 immersioni, 30 delle quali oltre i 40 m. registrate. Non contano le immersioni inferiori ai 18 m e quelle didattiche.

Per accedere al corso occorre: certificato medico di idoneità all'attività subacquea rilasciato da medico sportivo, 3 fotografie formato tessera.