Il passaggio dalla subacquea ricreativa
a quella tecnica

Un nuovissimo corso studiato appositamente per traghettare dalla subacquea ricreativa a quella tecnica. Vengono riesaminate le tecniche base subacquee, colmando tutte le eventuali lacune lasciate dall'addestramento precedente e vengono gettate le basi della subacquea tecnica, con immersioni via via più impegnative, più profonde, che necessitano di una decompressione ben fatta e di un'accurata programmazione.

Si imparano a utilizzare attrezzature specifiche, come il pallone di risalita, il reel, il G-bag, la frusta lunga, la bussola e tutto il corso viene svolto indossando una bombola individuale di back-up, caricata con miscela decompressiva, utilizzata per le tappe decompressive delle ultime due immersioni del corso.

Il corso inizia con lo studio dell'apposito manuale, che comporta un notevole approfondimento di argomenti molti interessanti, quali attrezzatura e configurazioni, leggi fisiche e gas, narcosi d'azoto e stress, teoria della decompressione, programmazione e pianificazione dell'immersione con analisi dei relativi software per PC.

Alla fase teorica segue quella pratica, che comporta in primo luogo una messa a punto dell'attrezzatura, con un controllo minuzioso di quella posseduta da ogni allievo e suggerimenti su come migliorarla o completarla.

La configurazione standard del corso è composta da un mono da 15 litri + una bombola di back-up da 5-7 litri, con relativo erogatore e manometro. In alternativa al mono da 15 litri può essere utilizzato un bibo da 10+10 litri, purché dotato di separatore.

Ogni allievo deve inoltre avere un pallone professionale dotato di becco d'anatra, un buon reel con 60 m di sagola e una frusta di 2-2.5 metri sul 2° erogatore.

La pratica prevede 4 immersioni a quote progressive: 30-35-39 e 47 metri, le ultime due fuori curva. Ogni immersione comporta una serie di esercizi che insegnano a impratichirsi con la nuova configurazione e con le nuove attrezzature, imparando tecniche inedite, come la risalita su cima lanciata dal fondo, con decompressione in acqua libera su apposita stazione decompressiva utilizzando miscele iperossigenate.

Vengono anche introdotte tecniche tipiche del successivo corso Deep Air, come il linguaggio a doppio filo e sistemi di controllo della narcosi, in modo da far sì che l'allievo possa cominciare a formare quell'indispensabile mentalità del profondista che lo accompagnerà nei corsi successivi.

Il corso prevede anche una verifica scritta, con una serie di domande su quanto appreso durante la fase teorica del corso.

A cosa abilita: a effettuare immersioni fino alla profondità di 47 metri, con decompressione.

Prerequisiti per frequentare il corso: brevetto Advanced o equivalente, di didattica riconosciuta dalla P.S.A., almeno 50 immersioni registrate sul logbook, escluse quelle effettuate a profondità inferiori ai 18 m e quelle didattiche. Almeno 20 di queste immersioni devono essere state effettuate a profondità superiori ai 30 m.

Avere 18 anni compiuti.

Per accedere al corso occorre: certificato medico di idoneità all'attività subacquea rilasciato da medico sportivo, 2 fotografie formato tessera.

Quando frequentare il corso: quando si ritiene di avere ormai una buona esperienza di subacquea ricreativa e si aspira a poter raggiungere profondità maggiori, fuori curva e si desidera avvicinarsi al mondo della subacquea tecnica. Il corso può essere frequentato prima o dopo i corsi Nitrox Base e Nitrox Decompression. E' indispensabile possedere un brevetto Tek-In per accedere al corso Technical Deep Air P.S.A.

Attrezzatura necessaria: classica attrezzatura ricreativa, con 2 erogatori separati, jacket con almeno 15 kg di spinta di galleggiamento (taglia M), computer, bussola, lavagnetta, torcia o faro.

Attrezzatura fornita gratuitamente: frusta lunga per 2° erogatore, reel, pallone professionale, elastici per fissaggio frusta lunga, bombola 15 litri, bombola di back-up con relativo erogatore e manometro, zavorra.

Durata del corso: la parte pratica viene svolta durante un weekend al mare, mentre la parte teorica viene svolta durante due serate infrasettimanali a Milano (integrate da altra teoria durante il weekend), oppure durante una giornata precedente il corso (in genere il venerdì) direttamente al mare, presso il nostro diving di Portofino.

Costo: Euro 500 + kit didattico . La quota comprende la parte teorica e le uscite al mare (tutte con imbarcazioni all'interno del Parco di Portofino), le ricariche, l'uso del diving privato, le attrezzature specifiche, i gas.